Strumenti da calafato:
Maglio: speciale martello interamente in legno perfettamente
simmetrico sopra e sotto il manico, con possibilità di colpire
sia da un lato che dall’altro. In prossimità dell’estremità dove si
colpisce vi inanello in ferro che evita la rottura del maglio.
Sul maglio veniva effettuata un maglio allo scopo di avere
un effetto di ammortizzatore il colpo.
Ferri da calafato: i ferri venivano utilizzati per "pulire" la zona
da calafatare, sia per allargare le commesure con dei scalpelli
posti perpendicolarmente alle tavole e con raschini per asportare
la vecchia calafatura. Successivamente coi i ferri a palella si
"filava" la stoppa catramate nella fessura.
Stoppa: Veniva inserita all’interno delle commesure con i ferri
a palella, molto acuti per inserirla in profondità.
Finita l’operazione con la palella occorreva compattare
la stoppa con ferri dai tagli larghi chiamati "calca stoppa"
Secchio: le automobile erano poche ed il tram costituiva a quel
tempo l’unico mezzo di trasporto utilizzatti dai rivenditori di
pesci che dovevano raggiungere cornigliasno, sampierdarena,
sestri ponente la valpocevera e il centro di Genova. Anche i pesci
salivano sul mezzo pubblico, ma dovevano viaggiare in un
secchio di ferro zincato recante un’apposita targhetta di licenza
che che costituiva una autorizzazione a salire.
La licenza aveva un costo iniziale e durava tanto quanto
il secchio, che sul tram pagava il biglietto a prezzo intero,
come una persona.
Pana:Cesta per i pesci fatta con le verghe di castagno
Bozzello a pera: in uso sui gozzi del ponente ligure,
incappellato in testa d’lbero, vi scorreva la drizza della vela.
Arbanella di acciughe in terracotta: sono state a metà degli
anni ’50 sostituite con le arbanelle in vetro
Fernello: utilizzato per facilitare il recupero delle retida terra,
indossato sulle spalle, permetteva avvolgendo l’estremità sulla
cima della rete di recuperarla facendo meno fatica.
Mandillo da gruppo: utilizzato per il trasporto delle arbanelle di acciughe
Licenza pesca salati: è qui visibile una licenza per la
lavorazione dei pesci salati rilasciata nel 1941